Visioni / IL GIARDINO PER AMICO – DIECI

Dell’ Umanità –  ” NOBODY CAN TOUCH YOU” (O.W.)

Se ti distruggessero

Ti amerei di più

Se ti tagliassero ogni filo d’ erba pianterei ogni seme e attenderei ogni rinascita

Se ti bruciassero verserei quelle stesse giovani lacrime gelose di fine agosto fino a quando germogliasse l’ inizio 

Se ti facessero voragine porterei a braccia altra terra profumata e scura resistente e soffice con cui mi hai cosi tante volte accolta

Se l’acqua ti marcisse ti soffierei il mio respiro

Se ti volessero diverso lascerei che passassero sul mio corpo 

Se ogni tua pianta fosse soffocata dall’incuria graffierei la mia pelle per liberartene la bellezza

Io ti amo giardino caro

Tu sei come fossi quel mio corpo e quella mia anima che so amare

E il mio pensiero si articola di te che lo trasformi lo rincuori e vivifichi

Ti porto in quello scrigno di me che vorrei fosse il mio al di là

Lo stesso luogo dove cerco di osservare in silenzio i bagliori d’ evoluzione

Di chi amo nell’ al di qua, densi di Umanità

Ti porto con me non avere paura non sei solo.

Sei tu, è vero? che sussurri a me queste parole.